Buonaseraaa!
Eccomi qualche giorno in ritardo con la rubrica mensile sulle essenze! Il nuovo lavoro nell'hair care professionale e la conseguente nuova vita mi stanno prendendo un sacco di energie :)
Vi lascio al profumo del cipresso e alla mia cara a mica Milena Urbinati!
In questo periodo mi attira tanto il suo profumo caldo e
leggermente asprigno e ho deciso di condividere qualche preziosa info su questo
olio. La sua nota è un ponte tra base e cuore per cui favorisce un collegamento
tra il piano fisico ed emozionale. Mette in comunicazione insomma il nostro
stare a terra con l'apertura del cuore. Se lo osservate bene comprendete che
vuole svettare in cielo portandosi dietro qualcosa da terra. Ognuno di noi
associa solitamente questo albero ai cimiteri ed effettivamente un'analogia
esiste. E' un'albero che ha una profonda connessione con il tema della morte e
dei passaggi. Effettivamente si avvicina proprio il periodo in cui si
commemorano i defunti per cui forse mi chiama proprio per questo! Il cipresso
infatti scendendo nella terra in profondità in modo verticale, non interferisce
con le sepolture circostanti. Associato al culto dei morti fin dall'antichità,
come simbolo di vita eterna, segnando il limite tra il materiale e
l’immateriale, ci aiuta a pulire ciò che serve o non serve per noi (le famose
potature che tutti dovremmo fare in questo bel periodo autunnale!). Per questo motivo il cipresso ci è utile nei periodi di
transizione, soprattutto per chi ha paura della morte o per elaborare i lutti e
le separazioni affettive appena avvenuti. Se si hanno eccessi emotivi
incontrollati (anche crisi di pianto), ecco che il cipresso viene in soccorso
anche per questo. Questo olio calma, lavora su ansia e panico. E' utile anche
alle persone distratte o che abusano delle proprie forze o che non hanno uno
scopo di vita. Insegna a dire di No e
questo è molto sano!!!
E che dire delle sue azioni fisiche? E' un ottimo
cicatrizzante, vasocostrittore e diuretico. Utile su ferite, edemi alle gambe,
vene varicose, emorroidi, geloni, reumatismi, deficit circolatori, emorragie,
mestruazioni abbondanti ed emorroidi sanguinanti. Si usa anche per bronchiti,
tossi spasmodiche e afonia. Se lo usate per gengive sanguinanti vi gioverà
sicuramente. Essendo un olio indicato per i passaggi è utile anche in menopausa
perché regola la sudorazione eccessiva e gli squilibri ormonali. Considerando
che piano piano entriamo nell'inverno ci prepara al raccoglimento interiore
fisico, emotivo, mentale e spirituale.
I suoi utilizzi cosmetici sono molto interessanti: regolando
la sudorazione eccessiva ha a che fare con il sistema ormonale per cui va
benissimo come riequilibratore di pelli miste e su impurezze ma anche per la
disidratazione cutanea. Se abbiamo couperose posssaimo prepararci una crema
viso o un olio viso associando cipresso e geranio. Possiamo aggiungerlo anche
nei nostri deodoranti. E' molto buono miscelato alla salvia sclarea,
all'eucalipto, al legno di rosa e all'ylang ylang. Possiamo usarlo in creme,
scrub o fanghi anticellulite per contrastare la ritenzione idrica. Possiamo
fare un bel bagno decongestionante per aiutare la circolazione (magari dpo aver
preso i primi freddi) con 10-15 goccine nell’acqua della vasca. Possiamo
preparare anche un buon olio da massaggio e stimolante la circolazione aggiungendo
a 100 ml di olio di mandorle o jojoba o sesamo 30 gocce di olio essenziale di
cipresso oppure 10 di cipresso, 10 di rosmarino e 10 gi ginepro.
Riguardo alle CONTROINDICAZIONI e agli EFFETTI COLLATERALI
non usare su soggetti epilettici e in caso di mastosi e mastiti. Evitarlo in
gravidanza e allattamento.ca Milena Urbinati!
a presto!
Ecchi
Purtroppo di oli essenziali ne so molto meno di quello che vorrei ma mi piacciono molto e vorrei tanto saperne di più :)
RispondiEliminaBellissimo post, davvero molto interessante ed istruttivo :)
Andrò a leggere i precedenti ed aspetto con ansia (un'ansia positiva Xp) i prossimi >.<
Baci :*