Buongiorno ragassuole/i!
Son tornata tra voi con un post di "awareness" su un argomento a mio avviso importante, ma del quale sul web si parla molto poco.
MA COS'E' 'STA COSMETOVIGILANZA?
Il regolamento europeo sui cosmetici la definisce come la raccolta, la valutazione ed il monitoraggio delle comunicazioni spontanee di eventi indesiderabili osservati durante o dopo l'uso normale o ragionevolmente prevedibile di un prodotto cosmetico.
Vigilare sulle conseguenze delle cremine in commercio sulla nostra pelle è proprio uno degli obiettivi del nuovo regolamento n.1223/2009, entrato in vigore l'11 Luglio 2013. Il suddetto prevede al suo interno un intero articolo sugli eventi indesiderati gravi e non, i primi definiti come una reazione avversa per la salute umana derivante dall'uso normale o ragionevolmente prevedibile di un prodotto cosmetico. Sono comunque ancora poche le segnalazioni giunte al Ministero della salute dai cittadini, probabilmente per mancanza di comunicazione tra alto e basso, consentitemi l'espressione.
COME SEGNALARE UNA REAZIONE ALLE AUTORITA'?
Facciamo un esempio: la crema Nivea Q10 corpo ti ha irritato un braccio (una a caso XD). Gli step da fare sono:
1. digita su google "cosmetovigilanza"
2. uno dei primi siti che si visualizzano è "segnalazione effetti indesiderabili ministero della salute" il cui URL inizia con www.salute.gov.it cliccaci.
3.traducendo il loro linguaggio, a circa metà pagina c'è il link in rosso Scheda di segnalazione e sotto le linee guida per compilarla (piuttosto ben fatte direi)
4. stampa e compila il documento word
5. scansiona e invia per mail, o per fax agli indirizzi riportati sotto i link.
E DOPO CHE SUCCEDE? CHE FINE FA LA MIA SCHEDA?
Una volta compilata ed inoltrata al ministero della salute, esso trasmette le informazioni pervenute sulle segnalazione di effetti indesiderabili alle autorità competenti degli altri stati membri e ai responsabili del prodotto cosmetico in questione. In seguito alla segnalazione che va firmata, il ministero fa inoltre partire un procedimento di verifica, con analisi di campioni del prodotto ed eventuale richiesta di ritiro volontario del prodotto, se si accerta che la reazione è dovuta alle caratteristiche del cosmetico.In caso contrario la segnalazione viene archiviata e riconsiderata qualora prevengano altre segnalazioni sullo stesso cosmetico.
Ecco, rimanendo nell'esempio sopra, di certo una segnalazione non farà fallire la Nivea, tuttavia sul web c'è tanto allarmismo (spesso non supportato dai fatti), ma ci vogliono prove ed è pur sempre un primo passo.
Spero di esservi stata utile e, come scrivo ai fornitori di materie prime sul lavoro (=D =D), rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti e ringrazio della collaborazione.
Cordiali saluti
Elena Diolaiti
Bentornata!!!
RispondiEliminaciao cara!!! quindi ricominci a curare il blog?? spero tu abbia passato un bel Natale;)un bacione
RispondiEliminayess!! Questo primo anno lavorativo nella cosmesi mi ha impegnato un sacco di tempo e di forze soprattutto, ma la cosmesi è anche la mia passione spignattosa ed ho in serbo progetti per il futuro di cui non parlo solo per scaramanzia :) a presto!
EliminaMolto utile questo post, grazie!
RispondiEliminaI have been read this post in auto review and price blog.
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